Il Torrone: storia, origini e invenzione del classico Natalizio
In Italia tutti conoscono o hanno assaggiato almeno una volta nella vita il torrone, ma in pochi conoscono davvero la storia e le origini del torrone. Scopriamole insieme.
A questo scopo, si riparte quindi dalle piccole cose, come il Torrone.
Il Torrone è, con ogni probabilità, una delle leccornie Natalizie più amate da adulti e bambini, un vero prodotto che sa di storia e profuma di arte e tradizione. Ogni tavola, nel periodo di Natale, ne è provvista, e tutti almeno una volta lo hanno assaggiato.
Anche in questo caso, come accade per molte altre tradizioni del Natale, si parla di un’introduzione particolarmente lontana nel tempo, che ha radici storiche uniche e origini speciali.
In questo articolo scopriremo la storia e le origini del Torrone.
Le origini del Torrone: tra mistero e leggenda
Al contrario delle tradizioni più blasonate, come quelle dell’Albero di Natale o della leggenda di Santa Claus, la storia della nascita del Torrone è in realtà avvolta nel mistero. Non si conosce con precisione la data della sua prima apparizione, né tantomeno chi fu ad introdurre questo speciale dolce.
L’unica cosa che è certa, proprio in base alla stessa composizione del torrone, è che si tratta di uno dei dolci più antichi ancora di consumo, in Italia e nel mondo.
Ingredienti del torrone
- Zucchero;
- Miele;
- Arachidi;
- Noci;
- Mandorle;
- Nocciole.
Tutte componenti che, in base alla loro frequenza di apparizione nella storia, risultano essere molto antiche, e da sempre reperibili per diversi popoli e culti.
Il Torrone in Italia
Se proprio fosse necessario indicare delle origini specifiche per il Torrone, potremmo affidarci a quanto si dice in merito al torrone in Italia. Dietro alla nascita del Torrone nel belpaese, infatti, si ritrova una famosissima storia che colloca questo dolce natalizio addirittura nel 1441 circa, stesso anno della prima apparizione dell’Albero di Natale.
La storia narra di come, il dolce in questione, fu preparato per la cena di nozze tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti. Non a caso, sia il nome che la forma del Torrone furono ispirate al Torrazzo, la grande torre del Campanile della città cremonese.
A questa seguono però decine di storie, che permettono al Torrone di identificarsi anche nella storia di Benevento, addirittura tra il III e il IV Secolo avanti Cristo, in Sicilia, in Sardegna e in altre regioni d’Italia.
Sostanzialmente dunque, l’origine del Torrone è decisamente antica, e non per forza relegata ad un unico luogo.
Il Torrone a Natale: tradizione o caso?
Ad oggi, il Torrone è uno dei dolci tradizionali del Natale, al pari con i panettoni artigianali e i dolci tipici. Non a caso, anche i cesti natalizi gastronomici lo includono quasi sempre, divenendone perciò una componente attiva fondamentale ed immancabile.
Ma perché il torrone si consuma solo a Natale? Al contrario di quanto si pensi, infatti, il motivo non è per nulla legato alla tradizione.
Secondo una ricerca condotta dal quotidiano Spagnolo “El Paìs”, infatti, sembrerebbe che la consumazione esclusivamente natalizia del torrone sia da ricondurre al periodo di coltivazione della mandorla, ingrediente fondamentale per la preparazione dei due tipi principali di torrone: morbido e duro.
Le mandorle, infatti, non vengono mai raccolte se non dopo la fine dell’estate, periodo quindi perfettamente antecedente la stagione natalizia, e la produzione del torrone. In alcune zone d’Italia e del mondo, infatti, è possibile trovare già qualche pezzo di torrone tra la fine di Ottobre e i primi giorni di Novembre, ma la sua consumazione rimane comunque legata al Natale.
Non ci sono prove storiche che confermino legami diretti con il Natale, per cui la scelta più sensata da seguire sembra proprio quella indicata dal giornale Spagnolo.
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Ultimo aggiornamento 23 Gennaio 2024