Come riconoscere un buon panettone artigianale
Hai acquistato o ti hanno regalato un panettone artigianale ma non sai se è di scarsa oppure di ottima qualità?
Qualcuno ti ha consigliato di acquistare un panettone artigianale che non conoscevi e vuoi sapere se hai investito bene i tuoi soldi?
Tra i diversi cesti natalizi che ti hanno regalato c’erano dei panettoni artigianali e vuoi scoprire se si tratta di prodotti di prima scelta?
Prima di addentrarci nell’argomento e svelarti come imparare a riconoscere un buon panettone artigianale, è bene che tu legga il post in cui facciamo chiarezza sulle differenze tra panettoni industriali e artigianali.
L’hai fatto? Ok allora seguimi e ti svelerò tutto quello che devi sapere per imparare a riconoscere un grande panettone (artigianale).
Gli ingredienti sono il biglietto da visita principale
Il primo dettaglio da osservare è la lista degli ingredienti, un’operazione che dovremmo sempre effettuare prima di comprare qualsiasi alimento.
Il panettone tradizionale, in particolare, è un dolce tipico regolamentato dal Ministero delle Attività Produttive e delle Politiche Agricole e Forestali.
Ebbene questo dolce può essere riconosciuto come tale solo quando è prodotto con ingredienti stabiliti dal suddetto regolamento tra cui burro, tuorlo d’uovo, lievito madre e uvetta e canditi.
Fermo restando gli ingredienti imposti nel regolamento, questi, a seconda della tipologia di prodotto, possono essere di qualità estremamente differenti ed inoltre, la lista degli ingredienti può contenere anche conservanti ed emulsionanti.
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Controlla la scadenza e leggi le etichette
Un altro dato indicativo della qualità di un buon panettone artigianale è la data di scadenza che non deve superare di quaranta/quarantacinque giorni quella di produzione.
Quindi a partire dal giorno del raffreddamento si contano solo quaranta giorni entro i quali il panettone può essere consumato. Superata questa data il panettone inizia ad indurirsi e perde le caratteristiche che lo caratterizzano.
Chiaramente questo lo si deve al fatto che non prevede, tra gli ingredienti, conservanti chimici e, quindi, la durata è minore rispetto ad un panettone industriale.
È per questo che le migliori pasticcerie italiane producono panettoni al massimo trenta giorni prima delle feste natalizie sebbene studino e lavorino alacremente durante tutto l’anno per selezionare le materie prime e analizzare con dovizia la propria ricetta ed i propri abbinamenti.
Tutti buoni ma tutti diversi
Infine potrai soffermarti sull’aspetto che, nel caso dei panettoni artigianali, mostra una curiosa caratteristica a cui spesso non prestiamo attenzione: l’unicità del pezzo.
I panettoni artigianali davvero buoni sono pezzi unici al mondo per forma e caratteristiche proprio in virtù della lavorazione manuale. Come ci insegna il maestro lievitista Mauro Morandin: “se fossero tutti uguali, non sarebbero artigianali”.
Al contrario le produzioni industriali sfornano dolci identici tra loro per via dell’impiego di macchinari che standardizzano il lavoro.
L’aspetto dell’impasto e della crosta
L’aspetto di un panettone artigianale è solitamente caratterizzato da una porosità della pasta molto omogenea grazie all’effetto dell’anidride carbonica che si sprigiona durante la fermentazione.
Ci riferiamo alla cosiddetta alveolatura, ovvero i pori della pasta che in un panettone artigianale di qualità si presentano di piccole dimensioni.
Allo stesso modo dovrai guardare la presenza di grumi e bolle all’interno della pasta, soprattutto nell’area compresa tra la pasta e la crosta.
Infine dovrai guardare la scarpatura, il taglio caratteristico che viene effettuato prima della lievitazione sulla parte superiore del dolce.
Questa non deve essere bruciata ma apparire morbida e fragrante in una crosta di color marrone scuro e dorato, privo di bruciature, salvo che tu non abbia scelto un panettone glassato, in quel caso dovrai fidarti…
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Colore, gusto e sapore
Inoltre il colore dell’impasto dovrà apparire giallo scuro e emanare un odore gradevole e delicato, perché altrimenti significa che sono stati impiegati aromi artificiali e grassi di cattiva qualità.
Al gusto il panettone artigianale si presenta armonico, soffice e solubile.
Prova a strappare via un pezzo e guarda la consistenza che, nel caso di un buon panettone artigianale, si presenta “fioccosa” e non di certo pastosa o gommosa.
Un dolce che si presenta così come te lo abbiamo appena descritto è a tutti gli effetti un vero panettone artigianale pregiato che vale sicuramente la pena di assaggiare!
Ultimo aggiornamento 7 Settembre 2022
Bravissimo!