Bombetta di Alberobello, regina dello Street Food
Scritto da Angela
La Bombetta pugliese, meglio conosciuta come “Bombetta di Alberobello” è ormai protagonista in tutti gli eventi che coinvolgono il “Cibo in Strada”. Al Salone del Gusto, ad esempio, già dal secondo giorno si registrava il tutto esaurito, e i macellai furono costretti a far arrivare urgentemente altra carne dalla Puglia.
Proprio ieri 2 luglio, come vi avevo già anticipato in questo post, qui a Matera si è svolta la Festa della Bruna, l’evento più atteso dai materani, un evento molto lungo e che ti porta a stare in giro dal mattino presto sino a notte fonda. E’ chiaro, quindi, che proprio non c’è tempo di cucinare, tra processioni, sfilate di cavalli, sfilata del carro, strappo dello stesso e fuochi d’artificio, si hanno solo un paio d’ore per pranzare.
In queste occasioni, pertanto, l’unica cosa da fare è cucinare qualcosa che si possa fare anche il giorno precedente e che non ci metta troppo tempo a cuocere.
E oltre alla pasta al forno…cosa c’è di meglio delle famose bombette di carne? Nulla, credetemi, sono deliziose!
Cosa sono le bombette di Alberobello? Sono dei piccoli involtini di capocollo di maiale impreziositi al loro interno con sale, pepe, prezzemolo, un pezzettino di caciocavallo e (a scelta ma può essere omesso) un salume. Il caciocavallo a volte viene sostituito con pecorino (ma, a mio parere, il gusto è troppo forte, copre la carne) o con grana o fontina (ma, in entrambi i casi, viene meno la territorialità, quindi li escludo a priori!).
A Matera e sui paesi della Murgia le bombette sono famosissime. Molto frequentate sono le macellerie di Santeramo e Laterza, dove è possibile comprare le bombette (e molto altro!) e mangiare anche lì, in sale da degustazione interne alle macellerie stesse, dopo averle arrostite al momento.
E’ facile intuire il perché si chiamano “bombette”: sono talmente piccoline da andare via in un sol boccone! Esiste anche una versione impanata, ma io ho preferito preparare la ricetta classica.
RICETTA BOMBETTE PUGLIESI (O DI ALBEROBELLO)
Ingredienti: (contate circa 4-5 bombette a persona, le mie dosi sono per 4 persone)
20 fette di capocollo di maiale tagliate molto sottili
100 gr di pancetta (o qualsiasi altro salume, io ho usato la pancetta per dare maggiore sapidità alle bombette)
100 gr di caciocavallo semistagionato
prezzemolo, sale e pepe q.b.
Procedimento:
Salate le fettine sottili di capocollo e disponete al centro una fettina di pancetta, un pezzettino di caciocavallo, del prezzemolo e spolverate del pepe.
Arrotolate la fettina di capocollo e chiudete con degli stuzzicadenti.
Infilate le bombette in uno spiedo e cuocete su un braciere, prima su un lato e poi sull’altro.
Una volta cotte, sfilate le bombette dagli spiedi e servite in coni di carta.
Al Salone del Gusto i macellai servivano le bombette in questi coni di carta rigorosamente accompagnati da fettine di Pane di Matera IGP.
In bocca sono un’esplosione di gusto grazie al caciocavallo fuso ed alla sapidità della carne e della pancetta. Da provare, assolutamente!
Ultimo aggiornamento 7 Maggio 2019
no scusa ma com’è che quando sono stata in puglia nessuno mi ha mai detto che c’era questa cosa deliziosa da mangiare!?!?
Gaia: perché tu dovevi stare qualche giorno di più con una buongustaia come me…;)
Che belle foto! E che delizia!!
Li ho assaggiata qalche anno fa a roma portati da un amico pugliese, li proverò sicuramente!
@Lilla: effettivamente le bombette spopolano in qualsiasi evento legato ala “cibo in strada”. Provali anche perché si preparano davvero in cinque minuti…:) Grazie per essere passata
che voglia Angela!!!!
Baci
Ciao,
io credo che 5 bombette non mi basterebbero!
Sono veramente “goduriose”
un abbraccio
Giulia
@Sara: è vero, tentano tantissimo
@Giulia: effettivamente, uno tira l’altro…:)
Considerato che i primi di agosto saro’ a Matera per un matrimonio di amici mi segno questa bonta =)) e passero’ sicuramente a trovarvi!
Grazie Giada! Ti aspettiamo!
noi abbiam scoperto la bombetta a Squisito rassegna enogastronomica di San Patrignano che purtroppo quest’anno non ha avuto corso, per due anni ci siam deliziati con questa ricetta e quest’anno per non mancare a questo appuntamento gustoso abbiam pensato di commissionare la ricetta ad un amico macellaio a Bologna: il nostro bombetta party è stato un successo.
Dobbiam solo rifarle un po più piccole :)
@ Gaia – La Puglia anzi Le Puglie sono grandi e tante, forse non sei stata sulla Murgia Tarantina o Barese, che sono le patrie dei Fornelli, sorta di macellerie con annessi “angoli” in cui gustare le specialità cotte al momento al riverbero della fiamma dei fornelli più che sulla brace. E’ il principio del kebab, fiamma non diretta, cottura lenta e sapiente caricata dello spiedo in maniera che parti più grasse e speziate, poste in alto, rilascino con il grasso il gusto alle parti poste più in basso.
Assaggiate oggi…da perder i la testa,,,,,!!!
Ciao
ma scua l’unico modo per farlo è sul braciere, ma se uno vuol farle in casa come fa?
grazie
@Grazia: ciao, in realtà io lo faccio a casa, ho un piccolo braciere e sul mio balconcino faccio i migliori arrosti! Nel forno le bombette perdono tutta la loro originalità
Sono pugliese di Bari frequentavo da giovane ( ora ne ho 68) e posso dire con certezza che non si mette la pancetta e i carboni devono essere di legno di ulivo
La bombetta è nata a Crispiano! L’ha inventata un medico molto amato dai Crispianesi, il dott. Corrente.
Ma sono banalissimi INVOLTINI, me ne hanno parlato come se fossero chissà cosa, invece sono involtini che si fanno in tutta Italia
Street food Idroscalo Milano, bombette di Alberobello aiutooooooooo