Come si usa in cucina la soppressata?
La soppressata è un salume tipico di tante regioni delle regioni centrali e meridionali dell’Italia, ma che è diffusa soprattutto in Calabria.
Quella calabrese, infatti, è tra tutte le soppressate l’unica che si può fregiare della certificazione DOP (Denominazione di Origine Protetta).
Ma come si consuma questo salume così ricco di sapore e dal gusto deciso?
La soppressata, infatti, a differenza di tanti altri salumi della tradizione italiana, può essere protagonista di numerose ricette che vanno dai primi piatti fino a secondi piatti.
Preparazioni in cui la soppressata è l’ingrediente che dà quella nota piccante che cambia il gusto dell’intero piatto.
Vediamo insieme come si può usare la soppressata in cucina, facendo il caso di alcuni piatti che hanno come protagonista il salume tipico calabrese che, come detto, è ormai largamente diffuso in buona parte d’Italia.
Soppressata in cucina: come si usa
Per quanto riguarda i primi piatti, la soppressata può essere utilizzata per fare una semplicissima pasta con la soppressata.
Il salume, in questo caso, andrà fatto semplicemente rosolare in padella (con un filo d’olio), esattamente come facciamo quando si utilizzano altri salumi come pancetta (come nella carbonara ad esempio), oppure lo speck.
I secondi piatti che hanno come protagonista la soppressata sono quei piatti, come tortini o gattò, che vedono questo salume come la nota che dà buona parte del gusto al piatto.
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Un esempio può essere il gattò con soppressata e provola, dove la piccantezza del salume fa da contrasto alla dolcezza delle patate che formano il tortino.
Un antipasto veloce è quello che si può ottenere con soppressata e uova strapazzate, un’ottima alternativa alla più diffusa ricetta che vede le uova abbinarsi solitamente con speck o con la pancetta.
Può essere anche consumata a colazione, essendo adatta per tutti coloro che cercano una colazione o uno spuntino che garantisca un ottimo apporto di proteine, ma senza per questo rinunciare a un gusto deciso e piccante.
L’abbinamento con le uova è uno dei migliori per quanto riguarda la soppressata come dimostra un altro piatto tipico italiano: la Torta di Pasqua con le uova.
Anche in questo caso il prodotto finale è molto simile a quello di un tortino (o torta salata) in cui la farcitura interna è composta da soppressata, provola, uova e olive.
Una tradizione pasquale che accompagna molti italiani durante le feste in molte province del centro e del sud d’Italia.
Come abbiamo visto sono davvero tante le applicazioni che la soppressata può trovare in cucina, dai primi piatti fino ai secondi, passando per gli antipasti.
Oltre a quello che è l’utilizzo del salume in quanto tale, ci sono in commercio anche diversi sughi e creme che contengono la soppressata al loro interno che possono insaporire ulteriormente i vostri piatti.
In linea di massima, però, se abbiamo una buona soppressata senza conservanti il consiglio è quello di gustarla nella maniera più semplice possibile, affettata e accompagnata con del buon pane fresco ed un ottimo bicchiere di vino rosso.
Ultimo aggiornamento 23 Maggio 2022