Come, quando e perchè risottare la pasta
Come, quando e perchè risottare la pasta sono i tre quesiti a cui troverai risposta leggendo questo articolo, ma prima è il caso di dare una definizione.
Cosa significa “risottare la pasta”
Viene chiamata pasta risottata una pasta cotta direttamente in padella e cotta con l’aggiunta di poca acqua o brodo salati, proprio come si fa solitamente con un risotto. Questo tipo di cottura si definisce per assorbimento.
Perché risottare la pasta
Risottare la pasta è una tecnica spesso utilizzata dai ristoratori perché ne esalta i sapori e rende il piatto molto più gustoso.
Cuocere la pasta direttamente in padella gli fa rilasciare una maggiore quantità di amido che rende i condimenti più avvolgenti.
Come risottare la pasta
Alcune ricette affermano che sia possibile seguire esattamente la procedura del risotto, quindi tostare la pasta e bagnarla successivamente con acqua o brodo, da aggiungere piano piano.
Altre invece suggeriscono di scottarla prima in acqua bollente per alcuni minuti e di passarla poi in padella con il condimento, aggiungendo lentamente l’acqua o il brodo fino al completamento della cottura.
Come detto, la procedura di risottatura si esegue direttamente in padella. Si aggiunge poi un mestolo di acqua o brodo alla volta, continuando a mescolare finché il liquido non sarà assorbito completamente.
E si continua fino al completamento della cottura della pasta. A quel punto, l’amido rilasciato dalla pasta legherà perfettamente il condimento e renderà il tutto cremoso.
Come condire la pasta risottata
Soprattutto se si tratta della prima volta che provi la pasta risottata, il nostro consiglio è di utilizzare una cottura in bianco, quindi senza sugo o passata di pomodoro.
Potrai provare ad esempio, a rosolare un po’ di pancetta con un filo d’olio e aggiungere poi la pasta da risottare. Aggiungi poi un mestolo di acqua di cottura o di brodo e continua a mescolare la pasta finché non sarà del tutto cotta. A quel punto manteca con del pecorino grattugiato per ottenere un gustoso piatto di pasta risottata.
Altre possibili ricette, vedono come condimento possibile verdure saltate, funghi trifolati e piselli. Alla fine utilizza sempre il parmigiano o un altro formaggio grattugiato per dare cremosità al risultato finale.
La ricetta della pasta risottata è un ottimo piatto che risulta decisamente più cremoso e appetitoso rispetto al metodo di cottura tradizionale della pasta. Tuttavia non è sempre consigliata.
Quando risottare la pasta
La pasta risottata è un tipo di ricetta adatto solamente quando il condimento non è un sugo, o meglio quando non ci sono elementi che si legano tra di loro. Meglio quindi optare per la pasta risottata con un’emulsione.
In base ai propri gusti, è possibile risottare una aglio, olio e peperoncino, o ad esempio una pasta alle vongole.
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Ultimo aggiornamento 24 Gennaio 2024