Spaghetti di Gragnano con Bottarga di Tonno e Carciofi
Non so da voi ma qui si respira aria di Primavera. Le temperature vanno via via mitigandosi ed ora ho voglia di mettere un po’ da parte i legumi, funghi ed ingredienti invernali per dare spazio ai profumi più “caldi” come quello dei carciofi e della Bottarga.
Per chi non la conoscesse, la bottarga non è altro che un condimento proveniente dalle gonadi del pesce (prevalentemente muggine e tonno), ossia le sacche ovariche che vengono delicatamente estratte per non romperle, poi pulite per eliminare ogni impurità, poi sottoposte ad un processo di salatura ed infine pressate e stagionate. La bottarga è un prodotto molto tipico delle due maggiori isole italiane: la Sardegna è famosa per la sua bottarga di muggine, mentre in Sicilia (in particolare nel Trapanese ed a Favignana) è molto sviluppata la produzione di bottarga di tonno. Al palato, la bottarga di muggine è più delicata mentre quella di tonno ha un gusto più intenso e deciso.
Quando si parla di bottarga non si può che parlare anche di spaghetti. Per la mia ricetta ho usato rigorosamente gli Spaghetti di Gragnano del Pastificio Gentile, garanzia di altissima qualità: la semola utilizzata dal Pastificio Gentile è la semola Senatore Cappelli, di provenienza rigorosamente lucana. La sua porosità non ha eguali, in bocca questa pasta ha un gusto pieno e complesso, di grande tenuta e persistenza.
Per condire i miei spaghetti ho abbinato la bottarga ai carciofi. Risultato? Provare per credere!
Ingredienti: (per 4 persone)
350 gr di Spaghetti di Gragnano Pastificio Gentile
2 carciofi
3-4 cucchiaini colmi di Bottarga di Tonno macinata
30 cl di vino bianco secco
1/2 scalogno
olio extra vergine d’oliva q.b.
sale q.b.
Procedimento:
Pulite i carciofi eliminando quasi tutto il gambo e le foglie esterne più dure. Immergete i carciofi in acqua e limone in modo tale che non anneriscano.
Tagliate i carciofi cercando di mantenere le foglie abbastanza integre. In una casseruola, fate scaldare l’olio, aggiungete la cipolla e fate imbiondire e, infine, aggiungete i petali di carciofo. Cuocete a fiamma alta per un minuto, poi versate il vino bianco e lasciate evaporare. Abbassate la fiamma e continuate la cottura fino ad appassimento. Non aggiungete sale al condimento perché la bottarga che andrete ad aggiungere è già molto saporita
Nel frattempo, cuocete gli spaghetti di Gragnano in abbondante acqua salata. Scolate al dente e versateli direttamente nella padella con i carciofi. Aggiungete 2-3 cucchiaini di bottarga e fate saltare. Versate un mestolo di acqua di cottura e fate risottare gli spaghetti, in modo tale che rilascino l’amido e si venga a creare una sorta di “cremina”.
Impiattate creando dei “nidi” di spaghetti e spolverate a piacere altra bottarga. Buon appetito!
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Ultimo aggiornamento 5 Maggio 2018
Ciao,
questa ricetta è ottima. Io la ho provata con i cassulli, un formato di pasta che non avevo mai provato prima…
Complimenti per il blog…vi seguo sempre…continuate così!!
Anna Rita
Cassulli? Sono tipo gnocchetti? Immagino che buoni…:)